SOTTOCASA
La dimensione del lavoro oggi non ha più la
prospettiva dello spazio, dell’orizzonte delle
masse come rappresentato nel quadro del ”Cammino
dei lavoratori” di Giuseppe Pellizza da Volpeda del 1901 ma e’ incanalato e stretto nella circolarità di un tubo quasi fosse una ruota samsarica.
In un quartiere popolare romano,
il documento fotografico;
di giorno si lavora ai tubi di acetato, di notte i tubi
lavorati sono riparo di chi e’ fuori dalla ruota del lavoro.
Non più le masse,
ma lavoratori invisibili,
e dall’altra parte non più lavoratori, ancor più che
invisibili, inghiottiti dai tubi, tappati, protetti, senza via di uscita!
Lavoro orizzontale, verticale, annullato.
Il lavoro e’ una spirale, un vortice buio,
luce inghiottita nel giallo futuro, una certezza...
una coperta calda dentro un tubo.
Avanti lavoro...o tubo!